Esiste ancora un valore: “la vita”

Risultati immagini per cosimo damiano carlucci1° Gennaio – 30 Novembre 2018: Sono 662 i morti sui luoghi di lavoro. Con i morti sulle strade in itinere (tragitto casa – lavoro) sono già morti oltre 1280 lavoratori.

Per quanto paradossale ed assurdo in un momento storico dove il lavoro è in calo si registra purtroppo un incremento esponenziale di morti sul lavoro. Definite “morti bianche” dove di bianco vi è solo un freddo lenzuolo a ricoprire chi in un attimo perde tutto: dignità, vita, affetti.

L’attimo in cui tutti gli attori in scena hanno da perdere tutto, dalla famiglia che non vedrà più entrare con un sorriso la figura carismatica del padre di famiglia, del marito che si prodiga a portare “il tozzo di pane” dignitosamente a casa, o un figlio atteso da madri e padri che vedono in un attimo svanire tutti i loro sogni e progetti.

Dai datori di lavoro coinvolti in indagini complesse, con le responsabilità di una legge di cui il nostro paese è dotato (Decreto Legislativo n. 81 del 9 Aprile 2008) , per non aver vigilato, protetto, fatto rispettare le regole basilari della prevenzione e protezione.

In quell’attimo realizziamo tutti, sgomenti, che abbiamo “perso”. Sì, abbiamo perso tutti. Con la convinzione che non potrà accadere mai a noi, “lo faccio da una vita, non può succedere nulla!” (la frase ricorrente) …… convinti che il problema possa essere lontano da noi, ma il destino unito a eccesso di sicurezza senza protezioni e prevenzioni primarie ed in assenza di buon senso, si è preso gioco di noi.

Fermiamoci un attimo, torniamo a dare un senso alla nostra esistenza, ad un mondo veloce che non ci dà tempo di pensare, riflettere, troppo presi dalla routine che ci siamo costruiti. Quel essere umano che è arrivato ovunque anche sulla luna, ma che qui in terra a pochi piani di altezza cade ancora per non aver indossato una semplice stupida cintura. In fin dei conti …..siamo L’Homo Sapiens?

*Presidente Nazionale FMPI Conapi