Lo rivela un’inchiesta di Industria Felix Magazine relativamente ai dati dell’anno fiscale 2017
I numeri fanno tirare un sospiro di sollievo perché raccontano di una crescita tanto per le Piccole e medie imprese quanto per le grandi imprese della Campania. Crescono, infatti, dell’11,8% e del 7,1% il fatturato e gli addetti di Pmi e grandi imprese del territorio. Un incremento che è spalmato su tutte e cinque le provincie campane. Il riferimento è all’anno fiscale 2017 e i dati parlano chiaro: 83,2 miliardi realizzati con 307mila addetti da 7.169 società di capitali con sede legale nella regione e fatturato/ricavi tra i 2 milioni e i 2,3 miliardi di euro. Sono questi i numeri che emergono in anteprima dall’inchiesta condotta dal nuovo periodico nazionale Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con l’Ufficio studi di Cerved, la data driven company italiana. Stando all’inchiesta realizzata e diffusa dal magazine, i dati di fatturato e addetti sono positivi per tutte e cinque le province della Campania. Più nello specifico, Napoli, con 48,3 miliardi di fatturato, fa registrare la più alta crescita in termini percentuali, ovvero il +12,7%. Con 183.459 addetti, invece, città e provincia partenopee fanno registrare il più alto incremento in valore assoluto ma, con un +6,6%, non in termini percentuali. Il gradino più alto del podio in termini percentuali per crescita di addetti, infatti, se lo aggiudica Avellino con il +12,3% (che in valore assoluto equivale, tuttavia, a 19.763 addetti). Quanto al fatturato, la stima per capoluogo e provincia irpini è di 4,1 miliardi, ovvero il +9,3%. Buoni risultati anche per Salerno e provincia, con un fatturato che, aumentato del +11,3%, è pari a 14,3 miliardi. Con 52.044 addetti, la crescita relativa a questi ultimi si attesta, per la più estesa provincia campana, sul +8,6%. Caserta fa registrare una crescita del suo fatturato del +10,9%, con un risultato complessivo pari a 14,1 miliardi. +5,9%, invece, l’incremento degli addetti, che in valore assoluto ammontano a 43.362. Incrementi più bassi per Benevento, e non solo in valore assoluto: per il capoluogo e i territori del Sannio i dati parlano di un fatturato di 2,3 miliardi (+5,3%) e di 8.373 addetti (+3,4%). Come lo scorso anno, è ancora una volta il settore Moda quello che appare il più “performante” della Campania: il 94,8% di Pmi e grandi imprese classificate per codice Ateco ha registrato un Roe (Return on common equity, ovvero l’indice di redditività del capitale proprio) positivo. Seguono, tutti con percentuali che superano i 90 punti, Sistema Casa (93,9%), Agroalimentare (92,9%), Commercio (92,2%), Metalli (92,2%), Ambiente (90,3%), Turismo (90,2%). Ottimi risultati anche per Pmi e grandi imprese che si occupano di Servizi innovativi (89,9%), Informazione e Intrattenimento (89,5%), Meccanica (89,5%), Logistica e Trasporti (89,5%), Costruzioni/Edilizia (89,1%), Chimica e Farmaceutica (88,2%), Ristorazione (87,6%) Energia e Utility (87,3%), Sanità (86,2%). Infine, con il 69,2% delle aziende che hanno registrato un Roe positivo, compare nella classifica anche il settore della Vitivinicoltura. Tutti i dati dell’inchiesta saranno resi noti il prossimo 2 maggio a Napoli, in occasione della 2a edizione di Industria Felix – La Campania che compete, in programma dalle ore 17,00 nell’Auditorium di Città della Scienza.