Universiadi, scatta il countdown per l’evento sportivo dell’anno

NAPOLI – Esattamente una settimana e si alzerà il sipario sulla trentesima edizione delle Universiadi. Un evento unico, di portata globale, che vedrà Napoli, ma anche e soprattutto l’intera Campania, assolute protagoniste. Per quasi quindici giorni (dal 3 al 14 luglio), infatti, la città partenopea insieme a tutta la regione, saranno il centro dell’universo sportivo mondiale. Una vetrina straordinaria, forse irripetibile, che rappresenta un’eccezionale occasione per la promozione e la valorizzazione di un territorio dalle sconfinate potenzialità, probabilmente, ancora non pienamente espresse.

Ma a fornirci la portata e la grandezza di una kermesse seconda, per importanza, solo ai Giochi Olimpici, sono i numeri che non passano certamente inosservati. 270, infatti, sono i milioni di euro che sono stati messi a disposizione dalla Regione Campania all’Aru, l’Agenzia Regionale per l’Universiade che si occupa, appunto, di organizzare l’evento. Fondi, questi ultimi, che sono stati destinati a tutte le attività operative, organizzative nonché gestionali, utili per la completa realizzazione della manifestazione. Di questi, una parte (127 milioni), sono serviti alla ristrutturazione e all’ammodernamento di oltre sessanta impianti sportivi dell’intera Campania che saranno, insieme agli atleti, i grandi protagonisti di questa XXX° edizione delle Universiadi. Un’ulteriore tranche (129 milioni) sono, invece, stati utilizzati per il piano servizi.

E’ impossibile, infatti, non evidenziare la complessità di una macchina organizzativa messasi in moto, in realtà, già da diverso tempo, che sarà chiamata a gestire un evento che vedrà la partecipazione e l’arrivo, a Napoli ma più in generale in tutta la Campania, di ben 127 delegazioni sportive provenienti da tutto il mondo, con più di 8mila atleti che gareggeranno in 18 diverse discipline sportive (dal calcio alla pallacanestro, dal tiro con l’arco al tennis, passando per il tennis e l’atletica leggera). Non solo l’aspetto sportivo, ma anche quello meramente amministrativo, con 159 gare d’appalto bandite dall’Agenzia Regionale per l’Universiade e 311 pareri avviati dalla stessa Aru in virtù dell’accordo, sottoscritto nel marzo del 2008, volto ad assicurare il rispetto della legalità congiuntamente con l’Anac, l’Autorità Anti Corruzione. C’è poi tutto l’aspetto relativo alle risorse umane, con l’organizzazione della kermesse che ha avviato, oramai da diversi mesi, un’imponente campagna di recruiting che coinvolgerà, fra volontari e professionisti, migliaia di persone. Infine, tutto ciò che concerne l’indotto che, un evento di tale portata internazionale, è destinato a generare per l’intera regione.

Il murale di 100 metri dell’artista Jorit realizzato presso il Centro direzionale di Napoli in occasione delle Universiadi

«Organizzare un grande evento sportivo internazionale come l’Universiade – ha spiegato all’Ansa il commissario Gianluca Basile – ha significato mettere in campo sforzi finanziari ed organizzativi importanti ed in tempi ristretti». «Vorrei che Napoli – ha, invece, affermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, qualche settimana fa a Milano durante l’arrivo della torcia olimpica nel capoluogo lombardo rappresentasse nel mondo l’Italia intera, per una ragione politica precisa, in un momento come questo in cui anche l’unità d’Italia deve essere riaffermata come valore irrinunciabile per tutti». Intanto, proprio negli scorsi giorni, presso uno dei grattacieli del Centro direzionale di Napoli, è stato completato dall’artista Jorit, un murale di 100 metri dedicato proprio all’evento internazionale che avrà luogo, fra meno di una settimana, nel capoluogo partenopeo. L’opera è dedicata a cinque campioni dello sport campano provenienti, dalle cinque provincie, che saranno teatro delle Universiadi campane: Patrizio Oliva per Napoli, Nando De Napoli per Avellino, Carmelo Imbriani per Benevento, Antonietta De Martino per Salerno e Nando Gentile per Caserta.

Intanto cresce l’attesa per la cerimonia inaugurale dell’evento che avrà luogo, il prossimo 3 luglio, presso lo stadio San Paolo di Napoli. L’impianto, per l’occasione, si è rifatto quasi completamente il look, con l’installazione di due maxi schermi di ultima generazione, nuovi seggiolini ed un impianto di illuminazione studiato ad hoc per l’occasione. Per l’inaugurazione dell’Universiade partenopea, inoltre, secondo indiscrezioni, il San Paolo si trasformerà in una cartolina ipertecnologica del Golfo di Napoli, pronto ad accogliere, gli ottomila atleti, in un tripudio di proiezioni, luci a led e musica tecno. Il tutto avverrà sotto gli occhi del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, anch’egli presente alla cerimonia inaugurale di un evento già pronto ad entrare nella storia.