Il Gruppo Tocci al vertice del Co.n.a.p.i. regionale

Articolo apparso sul giornale on line “MesagneSera” in data 04/08/2019 a firma di Giuseppe Messe che volentieri pubblichiamo

La segreteria nazionale del CO.N.A.P. I. (confederazione nazionale artigiani e piccoli imprenditori) presieduto da Basilio Minichiello e rappresentato anche da Nicola Di Iorio, riconosciuto dal Ministero del Lavoro, che negli ultimi anni è cresciuta tantissimo, presente in 17 regioni con circa 170 sedie al suo attivo ben 19 contratti collettivi in tutti i comparti del mondo del lavoro, ha individuato nel Gruppo Toccidi Mesagne un punto di riferimento per la Puglia che, da sempre, ha una spiccata vocazione per la piccola e media impresa. 
Dopo l’estate Mesagne sarà sede CO.N.A.P.I. “Sono la qualità e la quantità dei nostri servizi che metteremo in campo che parleranno per noi – spiega Minichiello -, Non siamo abituati a fare proclami roboanti, ma siamo abituati a far parlare i fatti. La nostra é un’idea di un sindacato nuovo, completamente diverso da quelli tradizionali”.
La sicurezza sul lavoro, corsi di formazione, tutto ciò che riguarda il mondo della privacy, la contrattazione di secondo livello, il rispetto della legge 231 in materia di responsabilità degli imprenditori nel caso dovessero essere individuate loro responsabilità: questi ed altri i servizi che la confederazione mette in campo. Bel 2018 il Co.n.a.p.i. è stata la prima organizzazione sindacale in Italia per numero di accordi di secondo livello superando le organizzazioni storiche presenti sul territorio. “Perché noi guardiamo allo stesso modo le esigenze del lavoratore e dell’imprenditore”, aggiunge Di Iorio.
Dopo la pausa estiva si terrà a Mesagne una conferenza stampa per presentare questa nuova realtà e per consegnare ufficialmente al Gruppo Tocci la responsabilità di questa area del Paese.
La segreteria nazionale si è fermata a Mesagne, “dove abbiamo scoperto grazie a Rodolfo Tocci questa stupenda città così viva, abbiamo soggiornato a Tenuta Moreno, un gioiello nelle campagne pugliesi, Non potevamo scegliere di meglio come risorse umane e bellezza del territorio”.