Si è svolto a Roma il 05 ottobre 2019 il primo Congresso Nazionale della F.M.P.I.- federazione Medie e Piccole Imprese.
Il Congresso, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti provenienti dalle varie sedi territoriali sparse nelle singole regioni italiane, si è svolto in un clima costruttivo e partecipato ed ha proceduto a compiere alcuni importanti adempimenti di carattere amministrativo, come l’adozione di un nuovo statuto ma soprattutto ha proceduto ad eleggere il nuovo presidente di F.M.P.I. nella persona di Antonina Terranova che già aveva ricoperto la carica di vicepresidente.

G.Fontanarosa,N.Di Iorio,B.Minichiello,A.Terranova,M.Romano

Ad aprire i lavori è stato Giuseppe Fontanarosa, il Vicepresidente nazionale di Co.N.A.P.I., il quale, nel sottolineare l’importanza dell’evento, ha precisato che ” la Federazione, in linea con le esigenze di strutturare se stessa in modo più confacente al mondo del lavoro che cambia per rispondere al meglio alla sfida sulla rappresentatività, pur mantenendo saldo il legame con la Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori, dovrà diventare un aggregatore di soluzioni, come sostiene la moderna scienza dell’organizzazione aziendale. L’aggregazione – ha sottolineato il vicepresidente- è fondamentale perchè solo con essa si può rispondere alla sfida della qualità dell’offerta di servizi rispetto ad imprenditori che, a loro volta, hanno di fronte un’offerta gigantesca di soluzioni. Insomma è necessario sviluppare un aggregatore di soluzioni che aiuti l’imprenditore rendere più semplice e facile la vita della propria azienda. Abbiamo la fortuna di operare in un contesto in cui le diverse vision non si confrontano ma si completano con il doppio obiettivo di valorizzare sempre di più lo spirito dell’associazionismo, da un lato, e di enfatizzare la capacità di erogare servizi sempre più complessi e professionalizzanti, dall’altra“.
Al dibattito, qualificato e corposo, hanno partecipato, tra gli altri, Enrico Scaccini,Enzo gaudiosi, Luca Pantanella, Apostolos Paipais, Giovanni Toscano, Andrea Castaldo, Romualdo Meola, Antonio Grassi, Gennaro Di Congilio.
Sono intervenuti, a conclusione del Congresso, come previsto, anche il direttore di CONAPI MAGAZINE, Nicola Di Iorio, ed il presidente nazionale della Confederazione, Basilio Minichiello.

Nicola Di Iorio, direttore Conapi Magazine
Nicola Di Iorio ha chiarito che “una associazione vive di diversità e di rispetto di ogni energia con la consapevolezza che tutto va indirizzato in un quadro ed in un contesto di unitarietà”.
Il presidente nazionale di Co.N.A.P.I., Basilio Minichiello, ha voluto salutare i presenti augurando la buona riuscita dell’iniziativa, pur essendo “pienamente consapevole del processo di distacco organizzativo che FMPI sta maturando e che è da me comunque condiviso in quanto, come ha sostenuto Nicola Di Iorio, la diversità è ricchezza e mai un limite” .
Il presidente ha voluto, inoltre, ricordare come, insieme a Giuseppe Fontanarosa ed altri sodali, abbia dato inizio al sogno di costituire un contenitore rappresentativo e capace di dare sostegno reale al mondo delle imprese.

“…Un sogno – ha proseguito il presidente –che si è concretizzato consentendo la crescita di professionalità con un miglioramento progressivo dei servizi offerti alle imprese. Ovviamente gestire un sogno non è semplice. A volte si rischia di restare fermi, privi di concretezza e qualche volta ci si può esporre, invece, a possibili delusioni. ma l’impegno per il futuro di Co.N.A.P.I. non cambia. E’ mia intenzione continuare a gestire il sogno nell’interesse esclusivo della Confederazione e delle imprese che vi si riconoscono. Sono consapevole che un gruppo che cresce ha bisogno di regole di convivenza nuove e più profonde. Ma il tutto senza dimenticare le regole ed i valori che ci hanno condotto fino ad oggi , basati sulla tolleranza, sulla solidarietà, sulla fratellanza e sul fare squadra. Esprimo la mia piena soddisfazione per il lavoro che, insieme a Giuseppe Fontanarosa, è stato svolto sino ad oggi. Sono certo che continueremo a farlo ancora con lo stesso impegno profuso da sempre e con lo stesso spirito di amicizia anche perchè abbiamo in cantiere una serie di progetti che meritano coesione di intenti, come il nuovo ente bilaterale che ci vedrà impegnati con UGL, il patronato, la società di somministrazione ed il polo della comunicazione. Sono certo – ha concluso il presidente- che tutti insieme siamo in grado di rinnovare i successi conseguiti guardando sempre ciò che ci unisce e non ciò che può dividerci”
Al termine degli interventi, il congresso ha votato all’unanimità l’elezione della nuova Segreteria Nazionale che risulta così composta :
- Antonina Terranova- presidente
- Luca Pantanella- Vicepresidente
- Enzo Franco Gaudiosi – Tesoriere
- Romualdo Meola
- Dariya Leshchyshyn
- Antonio Iodice
- Renato Rossi
- Enrico Scaccini
- Gennaro Di Congilio
Inoltre il Congresso ha provveduto a nominare il Collegio dei Probiviri (Giuseppe Fontanarosa,Marco Romano,Alfonso Elefante,Antonio Grassi,Basilio Minichiello), il Revisore unico (Domenico Romano) e all’individuazione di undici dipartimenti (organismo di Mediazione e Privacy, Proprietà Intellettuale, Modello 231; Internazionalizzazione; Recruiting politiche attive del lavoro,sociali e welfare;Regolamento codice etico; Servizi al cittadino – Caf e Patronato; Comunicazione e rapporti istituzionali; Organizzazione e tesseramento; Information & Tecnology; Compliance, energy- sicurezza sul lavoro, Iso,formazione finanziata ed autofinanziata, fondi interprofessionali; credito e finanza- ricerca e sviluppo industria 4.0; Relazioni industriali – contrattualistica, conciliazioni, certificazione dei contratti, formazione 4.0.)

Antonina Terranova, neo presidente di FMPI
Il presidente neo eletto, Antonina Terranova ha chiuso il congresso esternando ai convenuti “il ringraziamento per l’alto onore concesso e – ha sottolineato- di sentire il peso della responsabilità di garantire, insieme a tutti, un forte impegno indirizzato ad assicurare la crescita dell’associazione nell’ambito del mondo Co.N.A.P.I. verso il quale nutro – ha concluso – affetto e rispetto, in particolare verso il presidente Basilio Minichiello ed il vice presidente Giuseppe Fontanarosa“