Dopo il primo mese di rodaggio delle festività natalizie il Cashback entra a pieno regime. Rinviata di un mese circa invece, la lotteria degli scontrini. Il meccanismo predisposto dallo Stato per il pagamento elettronico con rimborsi fino a 150 euro ha catturato l’attenzione di circa 3milioni di persone, che hanno scaricato la app e registrato l’accesso per l’adesione. Gli stessi utenti saranno rimborsati entro la fine di febbraio per un esborso stimato in 220 milioni di euro.
Dal 1 gennaio invece, la strategia entra a pieno regime e prevede un piano in tre semestri fino al giugno 2022. I rimborsi sul conto corrente indicato sulla app saranno accreditati entro 60 giorni dalla chiusura di ciascun semestre. La stessa app “IO” potrà calcolare a quanto ammonta il rimborso spettante a ciascun cittadino, sulla scorta delle operazioni registrate. Come annunciato durante la fase di start up di dicembre, l’utente dovrà registrare almeno 50 transazioni (pagamenti) con la carta, per far scattare il rimborso fino a 150 euro. Sono escluse dalla lotteria degli scontrini le operazioni di pagamento online, e quelli collegati all’utilizzo della tessera sanitaria:
non rientrano gli acquisti effettuati in farmacia, parafarmacia, ottici, laboratori di analisi e ambulatori veterinari.
Il sistema prevede inoltre la stesura di una classifica degli iscritti a Cashback, per monitorare il sistema di rimborso. Il monitoraggio della classifica sarà infine particolarmente utile per raggiungere il bonus dei 1500 euro a semestre. I primi 100mila utenti che certificheranno il maggior numero di transazioni in ognuno dei due semestri potranno ambire ad ottenere il bonus. La classifica verrà aggiornata fino alla fine di ogni semestre.
Rinviata la lotteria degli scontrini

E’ stata rinviata invece la tanto attesa lotteria degli scontrini. Lo strumento messo in campo dal Governo per incentivare l’utilizzo delle carte elettroniche e contrastare l’evasione fiscale attende l’ok definitivo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e, dell’Agenzia delle Entrate. Sarà infatti il Decreto Mille Proroghe a stabilire la data di avvio del procedimento. Il temporeggiamento però consentirà alle attività di adeguarsi e farsi trovare preparati. Ad oggi sono centinaia i “venditori” che attendono l’adeguamento del software del registratore di cassa per partecipare all’iniziativa. Così non solo chi compra ma anche chi vende avrà più chance e appetibilità nei consumi. Entro il 1 febbraio prossimo sarà definita la Riffa di Stato.
Per ogni scontrino dell’importo minimo di 1 euro viene generato un numero di biglietti virtuali che consente di partecipare alla lotteria. Fino ad un massimo di mille biglietti per un acquisto pari o superiore a mille euro. Se l’importo registrato dallo scontrino contiene centesimi viene conteggiato un arrotondamento positivo, con due biglietti. Basta collegarsi al portale della Lotteria per ricavare l’apposito codice personale. Il codice sarà abbinato allo scontrino e sarà compito del negoziante agganciare scontrino e codice prima di uscire dall’esercizio commerciale. Il titolo di acquisto infine va conservato.

I premi
I premi annunciati hanno già catturato l’attenzione di una vasta platea. Intanto bisogna considerare che sono previste due tipi di estrazioni: ordinarie che valgono soltanto per i consumatori, e le estrazioni cosiddette “zero contanti” sia per consumatori che per negozianti. Ognuno potrà partecipare alla lotteria degli scontrini con lo tesso titolo di acquisto, ad una estrazione settimane, mensile e annuale. Quelle mensili si terranno ogni secondo giovedì del mese. Fra i premi previsti per le estrazioni ordinarie è stato disposto un premio da 1 milione di euro per l’estrazione della lotteria annuale; 3 premi da 30mila euro per ogni vincitore della lotteria mensile, 7 premi da 5mila euro a ciascuno dei vincitori dell’estrazione settimanale.
Altra cosa saranno invece le estrazioni a “zero contanti”. In questo caso sono previsti: 2 premi per l’estrazione della lotteria annuale; un premio da 5milioni di euro per il consumatore e un premio da 1 milione di euro per l’esercente; 20 premi per le estrazioni mensili e 10 premi da 100mila euro ai consumatori; 10 premi da 20mila euro agli esercenti e 30 premi per le estrazioni settimanali; 15 premi da 25mila euro per i consumatori e 15 premi da 5mila euro per gli esercenti.
Sarà il portale dedicato a offrire la possibilità agli utenti di verificare la vincita e controllare gli scontrini, che dovranno risultare già acquisiti all’Agenzia delle Entrate. Sarà inoltre possibile controllare il numero di scontrini virtuali associati e il numero totale di biglietti della prossima estrazione. Ad ogni modo spetterà all’Agenzia delle Dogane comunicare al consumatore l’eventuale vincita. L’utente potrà riscuotere il premio entro 90 giorni dalla avvenuta comunicazione, pena la perdita del diritto di riscossione e il trasferimento del premio nel calderone dei premi annuali.