Commercialista di Oliveto Citra, in provincia di Salerno Gerardo Uva solleva la necessità di inserire la categoria dei consulenti che stanno trattando la partita dei ristori nella lista delle categorie destinatarie della campagna di vaccinazione. La notizia appena diramata dall’Unità di Crisi della Regione Campania sull’apertura della piattaforma per le prenotazioni alla somministrazione del vaccino per università e forze dell’ordine, spinge i commercialisti a farsi avanti.
“Anche in occasione del lockdown dei mesi precedenti, gli studi dei commercialisti e dei consulenti del lavoro non si sono mai fermati: siamo consapevoli dell’impegno che attende la nostra categoria e dovremmo pretendere una maggiore considerazione dal punto di vista della sicurezza” spiega Gerardo Uva.
Casse integrazioni, richieste di bonus, adesione ai decreti Ristori e istruttorie di accesso a tutte le misure messe in campo. Le categorie sopra citate assistono quotidianamente l’utenza negli adempimenti burocratici e accolgono ogni giorno i cittadini negli studi di consulenza oppure si recano in prima persona sui luoghi di lavoro. “Siamo a contatto con i clienti, a prescindere dalle restrizioni vigenti sulla circolazione, ma rischiamo di essere dimenticati da tutti come categoria. Ci muoviamo presso terzi e siamo esposti quotidianamente al rischio di contagio: dobbiamo essere inseriti nelle categorie da immunizzare”.
Nessun inserimento nelle liste delle “priorità”, Uva chiarisce che la categoria ha piena consapevolezza della grave emergenza sanitaria che si fronteggia. “Con gli ulteriori ristori che si prevedono, abbiamo bisogno di mettere in sicurezza la nostra professionalità, per garantire le nostre famiglie e il buon esito delle misure economiche messe in campo” conclude.