Dl Semplificazioni, da oggi il Superbonus con la Cila

AUTORIZZAZIONI RIDOTTE PER LE STRUTTURE DI COMUNICAZIONE: SI PASSA DA 6 MESI A 90 GIORNI. Il Decreto Legge punta ad azzerare i tempi per le autorizzazioni e a rendere accessibili i servizi al cittadino tramite l'utilizzo delle tecnologie e dell'identità digitale

Le novità introdotte dal Dl Semplificazioni varato dal Governo Draghi punta a snellire i procedimenti amministrativi e burocratici e, a garantire un accesso più facile all’utenza. Il Decreto Legge prevede infatti un iter semplificato per richiedere il Superbonus, la Spid con delega per gli utenti più anziani, e costi zero per chi richiede certificati in formato digitale.

Ridotti i tempi per il superbonus

Il Superbonus sarà più semplice: basterà richiedere la Cila- Comunicazione Inizio Lavori Asseverata- per iniziare le ristrutturazioni straordinarie per l’efficientamento energetico. Il decreto legge abolisce la doppia conformità finora richiesta. Questo comporterà un risparmio in ordine di tempo, in quanto accedere alla documentazione degli archivi edilizi dei Comuni comporta un dispendio di tempo dai tre mesi in su. Diversa è la situazione invece per le demolizioni e le ricostruzioni degli immobili.

Accesso alla Spid con delega per gli anziani

L’accesso alla identità digitale sarà più fruibile per gli anziani, che potranno delegare un’altra persona per utilizzare tutti i servizi digitali. Sarà dunque possibile accedere con credenziali apposite, così come stabilito nel dettaglio del testo del decreto all’articolo 64. La delega si può effettuare in via telematica oppure in forma cartacea e può essere utile per diverse operazioni: dalla dichiarazione dei redditi, al consulto del fascicolo sanitario elettronico passando per il Green Pass per Covid-19.

Interoperabilità dei dati per la Pubblica Amministrazione

L’interoperabilità dei dati introdotta dal Decreto legge consente di abolire le innumerevoli richieste e moduli da compilare per ogni ente pubblico con cui il cittadino si interfaccia. Ogni ufficio potrà accedere al fascicolo di dati tramite una condivisione, che eviterà di fornire informazioni che già sono state prodotte e condivise. Il sistema dei database condivisi tra le diverse amministrazioni snellirà le procedure e produrrà un notevole risparmio di tempi. Il Governo ha ipotizzato infatti di emanare delle linee guida valide per tutta la pubblica amministrazione e di estendere l’uso della Piattaforma digitale nazionale per la condizioni dei dati, e semplificare lo scambio di informazioni nella Pubblica Amministrazione.

Abolita la marca da bollo per i certificati digitali

Il dl Semplificazioni prevede l’abolizione della marca da bollo per i certificati online. Per il certificato dello Stato di Famiglia, di Nascita o di Matrimonio si potrà accedere ai servizi online gratuitamente e senza alcun obbligo di pagamento della marca da bollo. L’obiettivo è quindi agevolare l’accesso digitale ai servizi per favorire lo sviluppo di Pa senza carta.

Fibra ottica e 5g: autorizzazioni celeri

L’installazione delle nuove infrastrutture di comunicazione elettronica vedrà tempi ridotti per la concessione di autorizzazioni. Per gli impianti di telefonia fissa o mobile da installare negli immobili pubblici e privati, sono previsti appena 90 giorni, mentre fino ad oggi i tempi per il via libera erano di sei mesi. Questa misura dovrà agevolare la posa della fibra ottica e anche l’installazione delle infrastrutture 5G nel Paese.

Il Green Pass nel fascicolo sanitario elettronico

Le certificazioni verdi per Covid-19, meglio conosciute come Green pass, saranno disponibili per i cittadini nel loro fascicolo sanitario elettronico (Fse). Specificatamente saranno emessi dalla piattaforma nazionale Dcg intorno a metà giugno secondo quanto dichiarato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, ma il Green Pass dovrebbe essere disponibile anche sull’App Immuni.