Dal certificato verde al super green pass, stretta sui divieti

Si impedirà ai non vaccinati di frequentare bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi e palazzetti sportivi, piscine e palestre, impianti sciistici, discoteche e sale gioco. In vista delle vacanze natalizie no si esclude che il Governo possa rendere obbligatorio il green pass ai clienti negli alberghi

Green pass valido per un anno, prevista la terza dose

Scattano dalla prossima settimana i divieti imposti dal super green pass. Previsto l’obbligo di vaccino per le forze dell’ordine e della terza dose per il personale sanitario. Chi sarà privo del certificato di vaccinazione sarà escluso da stadi, ristoranti e hotel. Il Governo vara una stretta sulle limitazioni per i non vaccinati e adotta il decreto che consente solo ai vaccinati e ai guariti il super green pass per accedere ad attività culturali, ricreative e sociali. L’obbligatorietà del vaccino scatta per le forze dell’ordine, mentre il premier si riserva un ulteriore approfondimento per il personale scolastico. Non si esclude he la scelta sulla scuola possa arrivare in concomitanza con i via libera al vaccino per i bambini dai 5 agli 11 anni da parte dell’Aifa.

Per evitare la chiusura di attività e imprese nelle prossime settimane e durante le festività natalizie, il Governo sceglie di blindare la priorità di vaccinazione. I divieti valgono sostanzialmente per i no vax, esclusi dai luoghi ricreativi aperti al pubblico. La risalita della curva dei contagi costringe il Governo ad adottare nuove misure, così come sta accadendo in diversi Paesi europei. Resta da stabilire se i divieti saranno efficaci nelle zone a maggiore rischio, oppure indistintamente in tutta Italia. per alcuni governatori del nord la distinzione tra certificato verde acquisito col tampone e il super green pass dovrebbe passare solo in caso di impennata dei contagi e occupazione dei posti letto ospedalieri, oppure in caso di cambio del colore. Mentre per altri il super green pass dovrebbe essere adottato già in zona bianca.

Per potersi recare sul posto di lavoro sarà necessario il tampone negativo molecolare o antigenico. Si impedirà ai non vaccinati di frequentare bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi e palazzetti sportivi, piscine e palestre, impianti sciistici, discoteche e sale gioco. In vista delle vacanze natalizie no si esclude che il Governo possa rendere obbligatorio il green pass ai clienti negli alberghi. In fascia gialla scatta la chiusura, ma non si esclude che con il super green pass le sale da ballo possano rimanere aperte.

La questione dell’obbligo vaccinale resta in piedi e occupa una posizione di primo piano per il Governo. La validità del green pass dovrebbe diminuire a nove mesi, ma l’ultima parola spetta al Cts convocato a breve. Il Ministro per la salute ha accorciato i tempi per la terza dose, che si potrà fare a 5 mesi dalla seconda. Potrebbero essere superate le limitazioni per fasce, così come potrebbe tornare la questione dell’obbligo delle mascherine all’aperto. Il nuovo decreto dovrebbe entrare in vigore lunedì 29 novembre, ma la decisione finale sarà concertata con il generale Figliuolo, anche alla luce del fatto che molti hub vaccinali sono stati chiusi.