La Campania registra 722 aziende certificate per la parità di genere e Co.N.A.P.I. è soddisfatto per la valorizzazione e il ruolo determinante che hanno nel mondo del lavoro.
La Campania celebra un traguardo significativo nel percorso verso l’inclusione e la parità di genere nel mondo del lavoro. Con ben 722 aziende che hanno ottenuto la Certificazione della Parità di Genere, il territorio dimostra un impegno concreto nel promuovere politiche aziendali più equilibrate, garantendo condizioni di lavoro eque per tutti.
Questo riconoscimento non è soltanto un attestato formale, ma rappresenta una trasformazione culturale che contribuisce a migliorare la qualità della vita dei lavoratori e la produttività delle aziende. La crescente adesione delle imprese a questo percorso evidenzia una nuova consapevolezza sul valore della diversità e sulla valorizzazione dei talenti, indipendentemente dal genere.

Tra le realtà che hanno ottenuto la certificazione, spiccano aziende di primo piano come Alpitour World, L’Aca, Hmoda, TD Group Italia e CIA-Conad, tutte impegnate nell’adozione di politiche inclusive che favoriscano un ambiente lavorativo più equo.
Anche Co.N.A.P.I. accoglie con grande entusiasmo questo risultato, riconoscendolo come un passo avanti importante per il mondo del lavoro italiano. L’associazione, da sempre impegnata nella tutela dei diritti dei lavoratori, si distingue per un’azienda composta da numerose presenze femminili, ciascuna ricoprendo ruoli determinanti e professionali all’interno della propria realtà produttiva.
Nonostante l’importante progresso, la strada verso una vera parità di genere è ancora lunga.

Rimangono sfide aperte, come la riduzione del divario retributivo, la conciliazione tra vita professionale e familiare e l’accesso paritario ai ruoli di leadership.
Co.N.A.P.I. continuerà a promuovere azioni concrete per garantire che la certificazione non sia solo un riconoscimento burocratico, ma diventi un motore di cambiamento culturale, favorendo un mercato del lavoro più giusto e inclusivo per tutti.
La Campania dimostra ancora una volta di essere all’avanguardia nella tutela dei diritti e nella promozione dell’equità. Questo percorso, se mantenuto con costanza e determinazione, potrà diventare un esempio virtuoso per tutto il Paese, incoraggiando sempre più aziende a investire in modelli di sviluppo equi e inclusivi.