Nota INL n. 4757: un’ unica istanza per autorizzare la videosorveglianza nelle imprese della stessa giurisdizione.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota prot. n. 4757 del 26 maggio 2025, fornendo indicazioni operative per il rilascio dei provvedimenti autorizzativi relativi agli impianti audiovisivi e agli strumenti di controllo, conformemente a quanto previsto dall’articolo 4 della legge n. 300/1970. La disposizione stabilisce che le imprese con numerose unità produttive, ubicabili nell’ambito di competenza della medesima sede territoriale, possano presentare un’unica istanza di autorizzazione, evitando richieste separate per ogni singola sede. Tale soluzione si applica sia in caso di mancato accordo con la RSA/RSU sia in assenza delle rappresentanze sindacali, fondandosi sulla necessità di mantenere coerenza nelle ragioni legittimanti e nel sistema di controllo adottato.
Nel contesto degli uffici che coprono più province, l’espressione “ambito di competenza della medesima sede territoriale” assume il significato di un intero territorio di riferimento su cui l’ufficio opera.

Di conseguenza, un’impresa che possiede sedi in differenti province, pur essendo rientrante nella stessa giurisdizione territoriale, potrà presentare un’unica istanza valida per tutte le unità produttive interessate. Questa semplificazione procedurale mira a ridurre gli oneri burocratici e a garantire una gestione uniforme delle richieste di autorizzazione.
L’intervento dell’INL riflette un impegno verso una maggiore efficienza e trasparenza nell’applicazione delle normative di controllo sugli ambienti lavorativi. Centralizzando la gestione delle istanze in una procedura semplificata, si ottiene una maggiore rapidità nella conclusione delle verifiche e nella definizione dei provvedimenti autorizzativi, contribuendo a creare un clima di fiducia e collaborazione tra istituzioni e mondo del lavoro.