TREGUA FISCALE 2024-2025: GUIDA PRATICA ALLE AGEVOLAZIONI TREGUA FISCALE PER CONTRIBUENTI


Tregua Fiscale 2023-2025: Un’Opportunità per Mettersi in Regola con il Fisco.

Negli ultimi anni, tra crisi economica e rincari energetici, molte persone e imprese hanno avuto difficoltà a rispettare le scadenze fiscali. Il Governo ha introdotto la Tregua Fiscale, una serie di misure che permettono di sanare debiti e irregolarità con sanzioni ridotte e pagamenti agevolati.
Questa iniziativa è stata avviata con la Legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022) e successivamente modificata e prorogata con il Decreto Milleproroghe 2024 (DL 202/2024, convertito in L. 15/2025). Vediamo nel dettaglio cosa prevede e chi può beneficiarne.
La Tregua Fiscale è una serie di agevolazioni fiscali che permettono ai contribuenti di mettersi in regola con il Fisco riducendo sanzioni e interessi su tasse non pagate o versate in ritardo.
Può essere utilizzata da:
Privati cittadini con debiti fiscali.
Imprese e lavoratori autonomi che devono regolarizzare la loro posizione.
Contribuenti che hanno ricevuto avvisi bonari o atti di accertamento.
Chi ha vecchi debiti iscritti a ruolo.

Queste agevolazioni permettono di chiudere le pendenze con il Fisco a condizioni più vantaggiose, evitando multe pesanti o procedure di riscossione forzata.
Quali sono le principali agevolazioni della Tregua Fiscale?
Chi aveva aderito a precedenti rottamazioni e non è riuscito a rispettare i pagamenti ha una nuova opportunità. Grazie al Decreto Milleproroghe, i contribuenti decaduti dalla Rottamazione Quater potranno rientrare nel beneficio, presentando domanda entro il 30 aprile 2025.
Vantaggi:
Eliminazione degli interessi di mora e delle sanzioni.
Possibilità di rateizzare il pagamento.
Questa misura permette di ridurre il peso fiscale per chi ha accumulato debiti e vuole regolarizzarli senza l’aggravio delle sanzioni ordinarie.
Se hai ricevuto una comunicazione di irregolarità dal Fisco per le dichiarazioni fiscali del 2019, 2020 o 2021, puoi pagare l’importo dovuto con una forte riduzione delle sanzioni.

Cosa prevede?
Sanzioni ridotte al 3% (anziché il 30%).
Possibilità di rateizzare fino a 20 rate trimestrali.
Valido anche per chi ha già iniziato un pagamento rateale e vuole continuare con la riduzione.
Se i pagamenti non vengono effettuati nei termini previsti, si perdono i benefici e si applicano le normali sanzioni.
Chi ha commesso errori formali nelle dichiarazioni fiscali (es. dati mancanti, omissioni, comunicazioni errate) può regolarizzare la propria posizione senza subire sanzioni pesanti.
Si paga 200 euro per ogni anno fiscale da regolarizzare.
Il pagamento può avvenire in un’unica soluzione o in due rate.
Non incide sulle imposte dovute, riguarda solo questioni burocratiche.
Questa opportunità è utile per chi ha fatto piccoli errori e vuole sistemarli senza rischiare controlli fiscali o multe più alte.
Se hai presentato dichiarazioni fiscali fino al 2021 con errori o omissioni, puoi correggerle con sanzioni molto più basse rispetto alle regole normali.
Sanzioni ridotte a 1/18 del minimo previsto.

Pagamento possibile in 8 rate.
Applicabile anche alle dichiarazioni del 2022 grazie alla proroga.
Se i pagamenti non vengono effettuati nei termini, il beneficio decade e si torna alle normali sanzioni.
Tutti i debiti di importo fino a 1.000 euro (accumulati tra il 2000 e il 2015) saranno cancellati automaticamente, senza bisogno di fare domanda.
Valido solo per tasse locali e tributi non statali.
Per le imposte statali, lo stralcio dipenderà dalla decisione dell’ente creditore.
Per usufruire delle agevolazioni, è necessario presentare domanda entro le scadenze previste.
Le richieste vanno effettuate attraverso:
Il sito dell’Agenzia delle Entrate per la sanatoria degli avvisi bonari e il ravvedimento speciale.
L’area riservata di Agenzia delle Entrate Riscossione per la Rottamazione Quater.
Il modello F24 con codice tributo dedicato per il pagamento delle sanatorie.
La Tregua Fiscale è una opportunità per chi ha debiti fiscali o ha commesso errori nelle dichiarazioni. Grazie a questa iniziativa, è possibile mettersi in regola con costi ridotti e senza il peso delle normali sanzioni.

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