LAVORO E SICUREZZA – RIFLESSIONI E SPUNTI ALL’INDOMANI DEL PRIMO MAGGIO

PRIORITA’ ASSOLUTA PER Co.N.A.P.I. NAZIONALE, INVESTIRE SULLA FORMAZIONE PER ABBASSARE IL TASSO DI MORTI BIANCHE.  LE AZIENDE PRONTE AD IMPEGNARSI A METTERE IN SICUREZZA I POSTI DI LAVORO ED I LAVORATORI.

All’indomani della festa del primo maggio, le riflessioni sul mondo del lavoro e sul valore di esso come garanzia di crescita, di benessere per sé e la propria famiglia coinvolgono tutti a 360gradi, dalle Istituzioni ai lavoratori e alle rappresentanze imprenditoriali. E ´il presidente di Co.N.A.P.I. Nazionale, il dottor Basilio Minichiello a sottolineare l’importanza del lavoro considerato come “sicurezza sociale e di progresso ma soprattutto è indispensabile–afferma Minichiello– che si guardi al mondo del lavoro come strumento di riscatto e di rinascita in un momento in cui la crisi economica post pandemia ha trascinato ognuno.



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Le aziende,

hanno investito proprio per lasciare alle spalle l’incertezza del lavoro in cui molti sono precipitati, per garantire occupazione, ponendo alla base una sfida comune nell’ambito di un tessuto produttivo come il nostro, con la concretizzazione di rapporti sempre più diretti tra imprenditori e dipendenti”. Per il dottor Basilio Minichiello, bisogna evitare in un momento di festa di fare demagogia in un momento in cui i decessi sul posto di lavoro toccano la sensibilità di ciascuno e dice: “anche per questo la festa del primo maggio, ha perso la patina ideologica ed assume il significato di un momento di rispetto dovuto alla persona e al valore del lavoro.  Il primo maggio giunge all’indomani di tanti incidenti che hanno portato ognuno, ancora una volta, a riflettere sul valore del sacrificio che si compie sui posti di lavoro che, nonostante le leggi e gli strumenti di maggiore tutela sono stati realizzati nel tempo, ci fanno leggere notizie di cronaca non confortevoli tanto da consegnarci una realtà crudele”. Si avverte la necessità di realizzare con qualunque mezzo posti di lavoro sicuri dove la prevenzione, soprattutto in alcuni settori a partire da quello edile, è fondamentale e questa è un’esigenza che tutti avvertono, non solo gli operai ma anche gli imprenditori che non restano indifferenti di fronte ad un grave problema tanto da investire in formazione ed informazione. Bisogna fare una battaglia comune affinché si sensibilizzino tutte le istituzioni ed il mondo politico”.

Il Presidente Minichiello, inoltre pone l’accento su di un altro aspetto che Co.N.A.P.I. Nazionale non trascura vale a dire la condizione lavorativa delle donne ed afferma: “la festa del primo maggio deve essere vista anche come un momento per rimarcare che nel mondo del lavoro ci sono, migliaia di donne a cui va garantito il lavoro ed una loro indipendenza cercando di conciliare maternità lavoro”. Minichiello conclude dicendo “Bisogna impegnarsi affinché sicurezza, stabilita´, valore sociale del lavoro e pari opportunità diventino un unico slogan”.


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