SALE SEMPRE PIÙ IL NUMERO DELLE VITTIME SUL POSTO DI LAVORO

LA NECESSITÀ DI FARE FORMAZIONE RESTA UNA IMPORTANTE ESIGENZA

Sale il numero delle vittime sul posto dì lavoro. A distanza di pochi giorni dall’incidente nel Bolognese dove degli operai hanno perso la vita per lo scoppio della centrale idroelettrica, nella mattinata odierna, ha perso la vita un giovane operaio di 23 anni in un’autocarrozzeria colpito al petto da un tubolare di ferro caduto da un rimorchio. La tragedia si è consumata nel territorio del comune di Montepulciano, in provincia di Siena, al confine tra le regioni Toscana e Umbria.



CANALE YOUTUBE

Sul posto

sono accorsi anche i carabinieri e il personale del servizio Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della locale Asl a cui spetterà rispettivamente il compito di chiarire la dinamica e le eventuali mancanze in termini di mezzi di sicurezza sul luogo di lavoro. La questione legata ai decessi sui luoghi di lavoro, sta diventando sempre più costante pertanto si avverte la necessità di fare costantemente formazione per cercare di arginare la problematica degli incidenti sui posti di lavoro.

Co.N.A.P.I Nazionale, rappresentata dal presidente Basilio Minichiello, promuove ed avalla iniziative a favore della Sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso una costante formazione ed indicando tutti i necessari adempimenti normativi. A tal proposito a breve, si svolgerà un importante convegno organizzato da Co.N.A.P.I Avellino – Benevento, al Pala sport di Ariano Irpino (AV) a cui parteciperanno esperti del settore per dibattere ed indicare metodi formativi necessari per ridurre un fenomeno ormai dilagante





ESPLOSIONE ALLA CENTRALE IDROELETTRICA A SUVIANA MORTI DEGLI OPERAI


RIAFFIORA IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO


Gravissimo incidente alla centrale idroelettrica dell’Enel Green Power di Bargi, sul lago di Suviana, nell’Appennino Bolognese al confine con la Toscana.

L’esplosione di una turbina della centrale, avvenuta all’ottavo piano ribassato, ha provocato un incendio, mentre al nono piano si è registrata un’inondazione dovuta a un tubo di raffreddamento della turbina che ha allagato il locale per parecchi metri.

La Prefettura di Bologna segnala che tre operai sono morti, altri cinque feriti e quattro ancora dispersi. Due dei feriti sono rimasti sul posto per stare vicini ai compagni di lavoro che hanno perso la vita.



CANALE YOUTUBE

Le loro testimonianze

saranno fondamentali per capire cos’è successo.

Sempre dalla Prefettura, si apprende che i 12 lavoratori coinvolti nell’esplosione che ha interessato una turbina della centrale elettrica Enel del lago di Suviana sono quasi tutti appartenenti a ditte esterne alla società.

Risulterebbe solo un ex dipendente di Enel che lavorava come consulente per queste ditte.

Sul posto immediato e’ stato l’arrivo del prefetto e il sindaco di Bologna, Attilio Visconti e Matteo Lepore. Nella centrale idroelettrica erano in corso lavori di manutenzione alle turbine.

Torna prepotentemente il problema riguardante gli incidenti sul luogo del lavoro. Si registra un aumento dei decessi del 19% , un dato che deve far riflettere sulla necessità di dar vita a regole stringenti e a controlli serrati.


PATENTE A PUNTI NEI CANTIERI

SARA´ INTRODOTTA DAL PRIMO OTTOBRE LA PATENTE A CREDITI NEI CANTIERI CON L´ OBIETTIVO DI RAFFORZARE LA SICUREZZA NEI POSTI DI LAVORO E NEI CANTIERI EDILI. PREVISTE SANZIONI CIVILI E SE NECESSARI ANCHE PENALI.

Per rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro, in modo particolare nei cantieri edili, il governo ha varato nuove regole per la sicurezza introducendo la Patente a crediti che entrerà in vigore il primo ottobre 2024 e dunque prevista dalla bozza del Dl PNRR pur non essendo stato ancora pubblicato il testo del decreto legge che ne specifica il funzionamento. Si discute sulle sanzioni da applicare per tutti coloro che non rispetteranno le regole con conseguenze anche penali. La Patente a crediti, ha come obiettivo quello di promuovere la cultura della sicurezza sia per le imprese che per i lavoratori autonomi con lo scopo di ridurre al minimo il rischio incidenti sul posto di lavoro. Il comparto edilizio è quello maggiormente tenuto sotto la lente d’ingrandimento, in quanto si vuole garantire maggiore protezione agli operatori. In effetti si vogliono potenziare i settori con più probabilità di pericolo e con maggiori rischi. Le ultime notizie di cronaca afferenti ai decessi di molti operai edili, hanno sollecitato il Governo a prendere decisioni rafforzate per limitare quanto più possibile incidenti sul posto di lavoro imponendo la sicurezza attraverso un monitoraggio serrato che avverra´proprio con la Patente a punti.

CANALE YOUTUBE

La Patente della sicurezza sul lavoro o patente a punti, sarà rilasciata dall´Ispettorato Nazionale del Lavoro con una dotazione iniziale di 30 punti , a tutte le imprese in regola con gli obblighi formativi ed in possesso del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità contributiva fiscale, in attesa del rilascio si potrà in ogni caso operare e lo si potrà fare partendo con un minimo di 15 crediti , ogni infortunio avrà il suo valore fino ad arrivare ad una perdita di 20 punti in caso di incidente mortale o per inabilita ´permanente al lavoro assoluta o parziale del lavoratore e della lavoratrice con sospensione in via cautelativa fino ad un massimo di 12 mesi, inoltre i punti fino con un limite di 15 potranno essere recuperati nuovamente frequentando dei corsi di sicurezza sul lavoro. Con meno di 15 punti sulla patente imprese e lavoratori autonomi non potranno operare nei cantieri temporanei o mobili.

Chi non rispetta le regole va incontro ad una sanzione dai 6.000 ai 12.000 euro e all’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per 6 mesi.

NUOVO INCIDENTE SUL LAVORO

QUALI SONO LE RESPONSABILITÀ DELLE AZIENDE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO E QUALI GLI OBBLIGHI DELL´IMPRENDITORE.

ALLA LUCE DELL´ ESCALATION DEGLI INCIDENTI SI PENSA AD UNA REGOLAMENTAZIONE PIÙ´ INCISIVA NEL RISPETTO DELLE NORME IN TEMA DI SICUREZZA.

Ancora un incidente sul posto di lavoro a distanza di pochi giorni da quello avvenuto a Firenze dove hanno perso la vita quattro operai schiacciati dal solaio venuto giù dopo che una trave si è spezzata, questa volta a perdere la vita è un 52enne nell’avellinese precisamente a Pratola Serra dove, mentre svolgeva la propria attività di manutenzione, e ´stato schiacciato da un macchinario. Sale così il numero delle vittime nei primi mesi del 2024. Ma molte le domande che ci si pone di fronte ad un incessante ed inarrestabile numero di incidenti sul posto di lavoro. Di fronte a tutti queste morti, il governo ritiene che bisogna adottare maggiori misure preventive. La sicurezza sul lavoro è un aspetto fondamentale in qualsiasi ambiente lavorativo, essa dipende anche dalla responsabilità dei datori di lavoro, i quali hanno il compito di garantire un ambiente sicuro per i propri dipendenti e di adottare tutte le misure preventive necessarie per evitare incidenti sul posto di lavoro.

CANALE YOUTUBE

Il Ruolo

datoriale nella tutela della salute e sicurezza dei propri dipendenti, e´ molto importante ed ogni datore, come già sottolineato, ha la responsabilità per prevenire ogni forma di rischio o pericolo all’interno dell’ambiente lavorativo. Tra gli obblighi del datore, uno dei più importanti, è l’attuazione di misure per eliminare i rischi e la valutazione dei rischi cui può essere esposto il personale. Pertanto è necessario un DOCUMENTO di valutazione dei rischi che non è altro che uno strumento fondamentale per la gestione della sicurezza sul luogo di lavoro. Esso deve contenere una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e deve essere costantemente aggiornato. In quest’ottica si inserisce la figura del responsabile del servizio di prevenzione e protezione che sarà designata dal datore di lavoro che avrà come incarico assoluto quello di garantire la sicurezza sul lavoro. Nel contempo tutti i lavoratori hanno il dovere di prendersi cura della propria salute e sicurezza, e di quella degli altri presenti sul luogo di lavoro. Gli obblighi in materia di salute e sicurezza sul lavoro previsti dall´imprenditore riguardano la nomina di un medico competente, di individuare i lavoratori incaricati alla gestione dell´emergenza e in contemporanea fornirli di dispositivi di protezione individuale, attenersi alle norme vigenti delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro, adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa.

In conclusione i vari obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza nello svolgimento delle attività ruotano intorno ad un adempimento principale, ovvero di organizzare l’attività in modo da salvaguardare l’integrità psicofisica dei lavoratori eliminando o cercando di ridurre al massimo i rischi che possono procurare dei danni ai dipendenti. Ogni imprenditore deve attuare nella propria azienda, l’osservanza delle misure generali di tutela dei lavoratori previste dal Decreto Legislativo 81/08 che regola la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro ed è il risultato di una serie di norme in materia di sicurezza che si sono susseguite nel tempo.

INCIDENTI SUL LAVORO

CRESCE IL NUMERO DEI DECESSI NEI PRIMI MESI DEL 2024. IL DECESSO DEI QUATTRO OPERAI A FIRENZE PONE SERIE RIFLESSIONI. SERVE SOPRATTUTTO MAGGIORE FORMAZIONE

Cresce purtroppo ancora il numero delle notizie di cronaca che riguardano la morte di operai nei luoghi di lavoro. Dopo la notizia del decesso di un giovane operaio mentre effettuava la manutenzione sui binari, si verifica un altro incidente sempre nello stesso ambito e, a stretto giro, qualche giorno fa a Napoli cade dal ponteggio di un cantiere navale un altro operaio che dopo 4 giorni di agonia è deceduto. Ma mentre si piangono giovani vite spezzate e si inviano i dati territoriali sugli infortuni sul lavoro all´Inail per aggiornare le tabelle degli infortuni gravi, meno gravi o con decesso per poi stilare un elenco degli incidenti più frequenti o con maggiore esposizione a secondo del lavoro che si svolge, arrivano altre notizie che lasciano l´amaro in bocca come quella che riguarda il decesso di quattro operai a Firenze per il crollo di una trave di cemento del solaio dove si trovavano alcuni lavoratori che stavano effettuando le loro mansioni in un cantiere di periferia per la costruzione di un supermercato. Purtroppo l’elenco si allunga e resta sempre più elevato il numero dei decessi con un bollettino da guerra in continuo aggiornamento. Se ad ottobre di quest’anno il numero degli infortuni sul lavoro denunciati ha segnato un -21,4% cresce invece nella gestione Industria e servizi un +0,4% in Agricoltura e un +0,8% manifatturiero. Gli esperti mettono in evidenza che i dati variano a seconda del tipo di lavoro e soprattutto dall’analisi territoriale inoltre si evidenzia che il numero degli incidenti è più consistente al Sud mentre tra le regioni con i maggiori decrementi percentuali si segnalano la Campania, la Liguria, il Molise e il Lazio

CANALE YOUTUBE

Ma qual è la causa della maggior parte degli infortuni sul lavoro?

Statisticamente parlando, esiste tutta una serie di cause che possono portare a infortuni e lesioni sul lavoro. Secondo le associazioni di categoria, gli scivolamenti, gli inciampi e le cadute rappresentano il 34.7% come prima causa di infortunio occupazionale. Mentre alla domanda quali sono i lavoratori più esposti agli infortuni si risponde che l’incidenza maggiore si registra nell’agricoltura, seguita dalle costruzioni, dai trasporti e comunicazioni e dall’industria manifatturiera. Le costruzioni sono il comparto che fa registrare il più elevato numero di infortuni fatali tra i giovani lavoratori. Ma anche nell’ambito del settore agricolo, troviamo la professione del bracciante al primo posto come pericolo infatti la percentuale degli incidenti mortali in questo settore è di circa il 37% del totale e 6 casi su 10 sono legati al ribaltamento di macchinari agricoli.

Per la Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori, Co.N.A.P.I Nazionale rappresentata dal Presidente Basilio Minichiello, non bisogna abbassare la testa è necessario fare continua Formazione in quanto un incidente, soprattutto se mortale, compromette un intero comparto lavorativo e quindi lo stesso datore di lavoro che sicuramente non risponde sempre in prima persona degli incidenti che si verificano in quanto vengono forniti tutti gli strumenti per un buon svolgimento di tutte le attività´produttive.

BUONE PRATICHE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUI CANTIERI


PROROGATO IL TERMINE PER IL CONCORSO ISTITUITO DALL´ INAIL AL 5 APRILE 2024.

È stato prorogato al 5 aprile 2024 il termine per partecipare alla seconda edizione del bando ARCHIVIO DELLE BUONE PRATICHE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUI CANTIERI che sarebbe scaduto il 5 febbraio scorso. Si tratta di un bando che si pone l’obiettivo di dar vita ad un archivio di buone pratiche per una consultazione veloce ed accessibile.

CANALE YOUTUBE

Si ricorda

che al concorso possono partecipare tutte le imprese che operano nel settore delle costruzioni, i coordinatori per la progettazione ed esecuzione dei lavori, gli ingegneri iscritti regolarmente all’albo, gli enti pubblici e gli organismi paritetici del settore delle costruzioni. La proroga si e ‘resa necessaria per dare la possibilità alle aziende ed ai professionisti di elaborare ed inserire online le buone pratiche per la sicurezza nei cantieri edili. Inoltre si ricorda che si ha tempo fino alle 18.00 del 5 aprile 2024 e che i moduli o le schede da compilare si trovano sul sito dell’Inail. La procedura si suddivide in tre fasi da compilare in un’unica sessione, saranno poi verificati i dati e solo successivamente si possono spedire sia la scheda tecnica con la descrizione del progetto che l’autovalutazione.

Saranno premiate tre buone pratiche per ciascuna delle quali sarà attribuito un premio. Al primo 5mila euro, al secondo classificato 2mila euro ed al terzo mille euro oltre ad una pubblicazione su riviste del settore.