GRAZIE ALL´ IMPEGNO E ALLO STUDIO DELL´ ANDAMENTO ECONOMICO E SOCIALE DI VARI SETTORI IMPRENDITORIALI . L´ ULTIMO STUDIO SI E´ CONCENTRATO SULL´ IMPORTANZA DELLA PANIFICAZIONE VALORIOZZANDONE OGNI ASPETTO.
Il dottor Antonio Zizza, ricercatore ed esperto dei fenomeni ed andamento socio/economici attulamente direttore scientifico del Centro Studi e Ricerche di Co.N.A.P.I. Nazionale , ha concentrato la propria ricerca sull´importanza del settore della panificazione. Ha realizzato un ambizioso progetto dal titolo “Pane, Artigianato e Impresa”con l´obiettivo di mettere in evidenza come in tale settore ci sia una competenza professionale tale da essere valorizzata riconoscendone l´importanza ed il valore a livello sociale. Per approfondire il settore, il dottor Zizza ha realizzato un questionario attraverso il quale si potra´ venire a conoscenza delle opinioni degli imprenditori ed artigiani del settore per comprendere dio cosa il comparta avrebbe bisogno per m migliorare l´ambito oltre a poter realizzare una politica a sostegno di questo antico mestiere. Inoltre Zizza, non trascura l´aspetto legato alle donne che occupano ruoli fondamentali in questo tipo di imprese. Nell´intervista il ricercatore ha risposto a 360gradi sugli elementi che lo hanno indotto a realizzare il progetto.
Quale lo scopo dello studio?
Il nostro Centro Studi e Ricerche attualmente è impegnato in un progetto ambizioso dal titolo “Pane, Artigianato e Impresa”. Attraverso un approccio multidisciplinare, che coinvolge diversi esperti del mondo accademico e professionale, miriamo a fornire una visione esaustiva del settore della panificazione, con l’obiettivo principale di valorizzarne l’importanza.
La panificazione ha radunato, nel corso dei millenni, generazioni, culture, religioni e tradizioni, insieme a una vasta gamma di competenze professionali. A livello globale, individui di tutte le età apprendono e praticano questo mestiere, contribuendo a diversificare e a migliorare sempre di più la produzione.
Pertanto, abbiamo ritenuto essenziale porre particolare rilievo ad un ambito così cruciale e influente per la società, richiamando al tempo stesso quelle che sono le nostre radici con la Confederazione Nazionale Artigiani e Piccoli Imprenditori.
Con quest’obiettivo, il Centro Studi ha elaborato un apposito questionario intitolato “Panettieri, Artigianato e Impresa”, costituito da 35 domande, finalizzate a raccogliere le opinioni di artigiani, imprenditori e professionisti del settore. Il contributo dei panettieri costituisce un importante valore per la nostra ricerca, oltre a essere fondamentale per la Confederazione stessa nell’elaborazione di politiche e misure a sostegno dello sviluppo di questo antico ed entusiasmante mestiere.
Chi sono i destinatari del questionario?
Il questionario è destinato esclusivamente a panettieri, sia uomini che donne, provenienti da tutto il territorio nazionale. Il nostro interesse si estende anche ai panettieri in pensione, i quali, con la loro saggezza ed esperienza, possono offrire indubbiamente un prezioso contributo alla nostra indagine. Pertanto, le categorie di rispondenti includono panettieri attivi di tutte le età e panettieri pensionati, sia attivi che in pensione.
Inoltre, in linea con uno studio già pubblicato intitolato “Donne, Occupazione e Impresa”, è di nostro interesse raccogliere informazioni riguardanti il numero di donne attive nel settore, anche con ruoli di leadership.
Quali le difficoltà del settore?
Le difficoltà nel settore della panificazione sono molteplici, spaziando dalle sfide nel reclutare personale giovane, motivato e qualificato, alla competizione per i prodotti semilavorati, in risposta alle esigenze del mercato contemporaneo. Nonostante gli studi preliminari effettuati sulle difficoltà oggettive in diverse Regioni d’Italia, persiste la sfida di mantenere vivo un settore così essenziale, ma, allo stesso tempo, poco stimolante per le giovani generazioni, a causa dei numerosi sacrifici che comporta.
Tra le domande del questionario, tre meritano particolare attenzione: le difficoltà che i panettieri potrebbero incontrare nel loro settore, ciò che vorrebbero mantenere e ciò che vorrebbero invecemigliorare.
Quanto e´ importante la formazione nel settore?
La formazione riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella sostenibilità di qualsiasi attività economica. Nel contesto specifico della panificazione, essa assume un’importanza particolarmente cruciale, considerata la complessità intrinseca del settore.
Gli istituti tecnici, quelli alberghieri e i corsi professionali svolgono un ruolo chiave nell’introdurre i futuri lavoratori nel settore della panificazione, fornendo loro le competenze e la preparazione necessarie per affrontare le sfide della professione. La formazione continua risulta altresì essenziale per coloro che già operano nel settore, consentendo loro di mantenere e migliorare le proprie competenze.
Non da ultimo, come emerge già dal questionario, l’apprendistato rappresenta oggi una strada professionale efficace per integrare le giovani generazioni nel mercato del lavoro della panificazione.
In conclusione,il dottor Antoni Zizza rivolge a tutti i panettieri l´invito a partecipare a questa indagine entro il 15 maggio 2024. L’indagine è nazionale e aperta a panettieri provenienti da ogni Regione o Provincia del Paese. Il Centro Studi e Ricerche di Co.N.A.P.I. Nazionale, resta a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento, come indicato nella presentazione del questionario e invitiamo quanti desiderano a contattare il Centro.
